21/05/2018

Tregua commerciale tra USA e Cina spinge al rialzo i mercati

L’annuncio da parte del Ministro del tesoro USA Mnuchin di una tregua nella guerra commerciale con la Cina in attesa venga raggiunto un accordo per ridurre il disavanzo americano spinge al rialzo i mercati azionari in apertura di settimana con il future sull’SP500 che guadagna quasi un punto percentuale recuperando quanto perso nel corso della giornata di venerdì (grafico a destra).

Venerdì avevano prevalso le prese di beneficio soprattutto sui titoli tecnologici, mentre l’indice Dow Jones aveva chiuso la giornata invariato.

Reagisce positivamente anche il mercato del greggio con il WTI che si riavvicina a quota 72 dollari al barile dopo che venerdì pomeriggio era sceso sotto al minimo del giorno precedente avvicinando a quota 71,10 dollari.

I mercati asiatici guadagnano marginalmente terreno, con rialzi intorno al mezzo punto percentuale, mentre prosegue il rialzo del dollaro soprattutto nei confronti dello yen, a 111,30, e dell’euro, che scende a 1,1730 rompendo il minimo della scorsa settimana e avvicinandosi all’importante supporto situato a 1,1710 che è il minimo del dicembre scorso e anche il 38% di retaracement del rally del 2017: sotto questo livello troviamo poi il supporto a 1,1450.  La valuta europea è indebolita dagli accadimenti italiani, con la formazione di un governo che sembra anti-europeista, almeno a parole, ma più in generale è il dollaro a salire contro le altre valute grazie al sostenuto aumento dei rendimenti dei Treasurys.

Questa mattina il rendimento del decennale apre a 2,08%, ma venerdì abbiamo visto valori anche del 3,12%.  Mercoledì avremo le minute dell’ultima riunione della banca centrale americana e dovrebbe essere confermata la strada verso un rialzo dei tassi  a metà giugno.

Le minute del Fomc attese per mercoledì sono l’unico fattore di interesse per i mercati nel corso della prima metà della settimana in completa assenza di dati macro e pertanto i movimenti dei mercati saranno di natura tecnica.  A questo proposito è da notare come Wall Street sia sui massimi delle ultime settimane e nonostante il rialzo atteso per l’apertura di oggi il rischio maggiore è che il recupero si interrompa e che inizi una fase di correzione.

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