CARATTERISTICHE
Il JPM-F Pacific Equity è un fondo che investe sui mercati asiatici seguendo come benchmark l'indice MSCI AC Asia Pacific. Il portafoglio tende ad essere concentrato in circa 60 titoli con i primi dieci che hanno un peso superiore al 35%.
L'allocazione geografica si scosta di poco da quella del benchmark e lo stile di gestione è attivo soprattutto nella scelta dei singoli titoli e nella allocazione settoriale. Ad esempio il fondo ha iniziato l’anno sovrapesando il mercato indiano del 3,2% e sottopesando la Corea del 4,8%, ma gli scostamenti dal benchmark erano più significativi dal punto di vista settoriale, con un sovrappeso del 20% in totale su informatica, finanziari e sui beni di consumo discrezionali, mentre era è sottopesato sul settore industriale, come del resto è stato per l'intero 2016. Molto ridotta anche l'esposizione in energetici e utilities.
Gli scostamenti dal benchmark sono ancora più marcati nello stock picking, e attualmente quasi il 10% del portafoglio è investito nei principali due titoli Internet cinesi, Tencent e Alibaba, mentre mancano tutti i principali titoli giapponesi nonostante il peso del Giappone sia neutrale intorno al 40%. I gestore ha puntato soprattutto su titoli a media capitalizzazione e anche su alcuni minori come Ryohin Keikaku Co. noto anche in Italia come produttore col marchio Muji, mentre mancano dal portafoglio i colossi bancari e automobilistici nipponici. Il beta del fondo calcolato sugli ultimi 60 mesi è stato pari a 0,95 (grafico a destra).
I RISULTATI
Da una strategia di gestione simile ci saremmo attesi una maggiore volatilità dei rendimenti del fondo rispetto al benchmark, mentre la correlazione è superiore alla media della categoria se calcolata sui rendimenti mensili: il rendimento della classe A è stato addirittura identico a quello del benchmark nel 2016, mentre nei due anni precedenti gli scostamenti erano stati più significativi, intorno al 6% all’anno.
Sui tre anni il rendimento del fondo è stato superiore a quello dell’indice dell’1,5% all’anno, e anche sui cinque anni la differenza è stata simile. La volatilità dei rendimenti è nella media della categoria e in linea con quella del benchmark.
CLASSI E COSTI
In Italia sono distribuite due classi retail, la A e la D, ma la prima prevede un investimento minimo di 35 mila euro. Il suo costo totale di gestione è stato dell’1,80% nel corso dell’ultimo esercizio. Il costo della classe D è stato del 2,55%.
L’OPINIONE
Il JPM Pacific è una delle scelte migliori volendo investire sui mercati asiatici Giappone incluso preferendo uno stile di gestione attivo, sinora con risultati positivi. Il costo di gestione della classe D è però molto elevato.