Il fondo Comgest European Mid Caps investe in titoli europei a media capitalizzazione seguendo come benchmark l’indice MSCI Europe Mid-caps. La principale caratteristica del fondo è la concentrazione del portafoglio in pochi titoli, di norma meno di trenta, e l’ottica di investimento di lungo termine nella gestione del portafoglio, che viene aggiustato molto meno spesso dei fondi standard. Ad esempio le prime cinque posizioni a fine agosto erano le stesse di inizio anno, come la francese Sartorius Stedim Biotech SA (tecnologie per l’industria biotecnologica) o la danese Chr Hansen Holding (enzimi). L’unica scommessa Italia quest’anno è stata Ferragamo.
Un’altra importante caratteristica del fondo è la focalizzazione sui settori Growth, quindi una maggiore attenzione per i tecnologici e i farmaceutici e l’assenza di titoli finanziari ed energetici. L’assenza di titoli finanziari ha permesso al fondo di fare meglio del benchmark del 15% l’anno scorso.
I RISULTATI
Sui 3/5 anni il fondo ha ottenuto risultati del 4% sopra al benchmark delle mid caps e solo quest’anno la performance è in linea con quella dell’indice, anche perché il settore farmaceutico non ha ripetuto le performance stellari degli ultimi anni. Da notare comunque come quest’anno si siano amplificati gli scostamenti dei rendimenti mensili da quelli del benchmark, come si può notare dal grafico a destra: alcuni mesi sono stati superiori al 5%, anche se la volatilità sui 36 mesi è inferiore a quella del benchmark, 13,02 contro 13,58 in termini di deviazione standard annualizzata.
CLASSI E COSTI
In Italia è disponibile solo una classe retail, che prevede un costo di gestione dell’1,6% (ultimo esercizio), tra i più bassi della categoria.
L’OPINIONE
Il fondo è tra le scelte migliori volendo investire nei titoli europei a media capitalizzazione con un’ottica di lungo termine, anche perché il costo di gestione è modesto per un fondo con queste caratteristiche. I rendimenti possono però allontanarsi significativamente da quelli del benchmark di categoria. 