CARATTERISTICHE
Il fondo investe i titoli europei a bassa capitalizzazione seguendo come benchmark l'indice FTSE Developed Europe Small Cap Index. Per essere un fondo con questa specializzazione tende ad avere un portafoglio molto concentrato, attualmente su circa 40 titoli con pesi molto simili e un terzo è investito nelle prime dieci posizioni. Sono poi molto ampi gli scostamenti nella allocazione settoriale: ad esempio a fine settembre il fondo era concentrato al 33% sui titoli industriali ed erano quasi assenti i titoli finanziari. Oltre il 9% era investito nel settore immobiliare, ma non nei titoli del benchmark come la tedesca Leg Immobilien, ma nell’irlandese Hibernia REIT o nella tedesca Patrizia Immobilien.
I titoli italiani in portafoglio erano limitati alla PopMilano, ma soprattutto OVS e MARR Spa (distribuzione alimentari).
Interessante poi notare come la liquidità sia stata mantenuta sopra al 6% nel corso dell’anno.
I RISULTATI
I risultati degli ultimi anni sono stati tra i migliori della categoria e sui cinque anni è al 4 posto su 102 classi di fondi, ma sono stati piuttosto imprevedibili: nel 2015 il fondo ha fatto meglio del benchmark del 12,44%, ma l’anno prima ha sottoperformato del 2,9% e nei primi nove mesi di quest’anno è sotto del 2,6%.
CLASSI E COSTI
In Italia vengono distribuite due classi retail e due istituzionali, una ad accumulazione e una a distribuzione (LU0306632414 e LU1051404108 le due classi retail). Il costo di gestione appena sotto il 2% è nella media della categoria.
L’OPINIONE
Inoltre il livello di volatilità dei rendimenti mensili è tra i più alti della categoria: il fondo è quindi più adatto all’investitore con un’ottica di lungo termine e meno a chi vuole rendimenti annuali non lontani da quelli del mercato.