CARATTERISTICHE
Il JPM Highbridge Europe è un fondo che investe in titoli azionari europei seguendo il benchmark standard di categoria MSCI Europe. Il portafoglio è molto diversificato, con oltre 150 posizioni in portafoglio costruite attraverso contratti swap e non con l’acquisto diretto di titoli e le prime dieci posizioni non raggiungono il 20% del totale del portafoglio.
Lo stile di gestione è abbastanza neutrale nella allocazione geografica, ma particolarmente attivo della allocazione settoriale e nello stock picking. Ad esempio attualmente è sottopesato del 10% su finanza ed energia, favorendo i settori ciclici.
La scelta dei singoli titoli si scosta significativamente dal benchmark di categoria, con le prime posizioni in titoli a media capitalizzazione come la svedese Svenska (cellulosa) e la tedesca Evonik (chimica), mentre vengono sottopesati tutti i principali titoli del benchmark: in generale due terzi del portafoglio sono investiti in titoli a medio/bassa capitalizzazione.
I RISULTATI
I risultati di una simile strategia di gestione solitamente si allontanano da quelli del benchmark e infatti l’anno scorso il fondo ha fatto meglio di quindi punti percentuali soprattutto per le assenze dal portafoglio dei farmaceutici elvetici e dei titoli bancari inglesi e anche quest’anno sopravanza il benchmark di oltre tre punti percentuali grazie alla migliore performance delle small caps rispetto ai principali titoli del settore.
CLASSI E COSTI
In Italia vengono distribuite due diverse classi, la A e la B. Le commissioni di gestione sono dell’ 1,8% per la prima classe e del 2,55% per la B, ma la classe A richiede un investimento minimo di 35 mila euro. Per tutte e due è prevista una commissione di performance del 20% sull’extrarendimento rispetto all’indice di riferimento.
L’OPINIONE
Il JPM Highbridge è una delle scelte migliori volendo investire sui mercati azionari europei, ma non bisogna dimenticare che è una via di mezzo tra un fondo large cap e uno small cap. I titoli a bassa capitalizzazione hanno fatto meglio dei principali titoli dei listini europei negli ultimi trimestre, ma se l’investitore vuole una performance vicina a quella del benchmark sono da preferire altri prodotti.