I fondi di questa categoria investono in titoli azionari cinesi e solitamente utilizzano come benchmark di riferimento l'indice MSCI China. E' un indice composto da 461 titoli quotati sui mercati cinesi domestici ed è molto concentrato sui primi dieci, che hanno un peso superiore al 50%. All'interno dell'indice Tencent Holdings ha un peso del 15,7% e Alibaba del 13,4%. Il benchmark include le classi di azioni H, B, Red Chips, P Chips e quelle quotate sui mercati internazionali come gli ADR, e, da pochi mesi, anche le classi A (anche se con un peso limitato al 5% del free float). L'indice non comprende i titoli di Hong Kong come l'assicurativo AIA Group che ha invece un peso significativo all'interno del benchmark MSCI Greater China.
Tra i fondi di questa categoria che investono esclusivamente in azioni quotate sui mercati cinesi segnaliamo alcuni fondi che si sono distinti per una gestione attiva con risultati superiori al benchmark e molto stabili: l'UBS China Opportunity, il Vontobel China Leaders e l'Invesco China Focus.
I risultati migliori sui tre anni sono stati ottenuti dal Vitruvius Greater China della Belgrave AM, ma piuttosto volatili e lontani da quelli del benchmark, come del resto quelli dell'Aberdeen China A Share Equity.
Il Comgest Growth Greater China ha un buon track record soprattutto se pesato per il livello di rischio.
Un gruppo di fondi investe sui titoli quotati a Hong Kong e Taiwan, oltre che sugli ADR di aziende cinesi, e solitamente il benchmark seguito è il MSCI Greater China o in alternativa l'MSCI Golden Dragons, dove Taiwan ha un peso del 25% e Hong Kong del 60% circa. Da notare come nel primo benchmark non sia inclusa Alibaba, che è quotata al NYSE, ma è invece presente HSBC.
Tra questi fondi segnaliamo l'UBS Greater China, lo Schroder Greater China e l'Invesco Greater China.
