23/06/2025

Sinora modesto l'impatto sui mercati dell'attacco USA in Iran

Il coinvolgimento americano in iran con il bombardamento dei siti nucleari non sembra avere sinora un impatto significativo sui mercati finanziari: il petrolio WTI ha aperto in Asia quasi a 78 dollari al barile dalla chiusura intorno ai 74 di venerdì, ma lo ritroviamo questa mattina a 74,90 dollari e i futures sugli indici americani perdono lo 0,10% dopo un'apertura in ribasso dell'1,40%.

Invariati i mercati obbligazionari.

I mercati azionari asiatici oggi vedono Tokyo praticamente invariata e Hong Kong in rialzo dello 0,60%. Gli indici europei aprono in ribasso di mezzo punto percentuale.

I mercati obbligazionari aprono poco mossi con il rendimento del Treasury decennale a 4,39%, quello del Bund al 2,55% e quello del BTP a 3,57%.

L'oro apre questa mattina a 3371 dollari l'oncia e l'argento apre a 36,10. Il petrolio WTI è a 74,80 dollari al barile e il Brent a 76,40. Sul mercato dei cambi l'Euro apre a 1,1510 mentre il dollaro/yen tratta in rialzo a 147,10 nonostante il risultato del survey PMI di giugno migliore delle attese.

Dal fronte macro oggi si attendono gli indici PMI dell'HCOB per i vari paesi europei per il mese di giugno, attesi in miglioramento, e dagli Stati Uniti l'indice S&P Global Composite PMI di giugno e le vendite di case di maggio.

© 2001-2022 CFS Rating Tutti i diritti sono riservati

I dati le informazioni e le elaborazioni sono proprietà di CFS Rating, nessuna garanzia viene data in merito alla loro accuratezza, completezza e correttezza.

I dati e le elaborazioni pubblicate nel presente sito non devono essere considerate un'offerta di vendita, di sottoscrizione e/o di scambio, e non devono essere considerate sollecitazione di qualsiasi genere all'acquisto, sottoscrizione o scambio di strumenti finanziari e in genere all'investimento.