Gli indici americani continuano a consolidare sui massimi del mese e ieri l’indice SP500 ha guadagnato lo 0,10% finendo a 4554 punti (grafico in basso), mentre lo Stoxx50 europeo ha perso lo 0,16%. Ieri è stata Tesla a brillare a Wall Street con un +4,51% seguita da Facebook a +1,28% e Microsoft a +1,02%
Gli indici asiatici hanno invece chiuso in ribasso, limitato allo 0,30% per Tokyo, ma vicino al 2,5% per Hong Kong: uno dei titoli principali del mercato cinese, l’alimentare Meituan, ha perso il 12% indebolendo l’intero mercato.
Positivi i mercati obbligazionari con il rendimento del Treasury decennale che apre questa mattina a 4,26%, mentre quello del Bund scende a 2,42% perdendo 10 basis dal giorno precedente.
Sul mercato dei cambi l’Euro continua a risalire e apre questa mattina a 1,0980 mentre lo Yen è a quota 147,20. Il petrolio WTI sale a 76,40 dollari al barile in attesa della riunione dell’OPC di domani.
Dal fronte macro oggi è attesa la stima preliminare dell’inflazione di novembre in Spagna e Germania, la fiducia dei consumatori nell’area Euro di novembre e la seconda stima della crescita del PIL americano del terzo trimestre. Nel pomeriggio avremo anche il dato settimanale delle scorte USA di greggio.
